Razza Dogo Argentino (4) Articoli, Educazione, Salute e Carattere del Dogo Argentino

Rivista Cani Utili n°268 - Novembre 2015

Quando una razza canina vive, in un arco di tempo relativamente breve, una crescita numerica esponenziale, i suoi responsabili zootecnici (Allevatori e dirigenti del Club di razza preposto alla tutela) vivono una situazione di “rallegramento preoccupato”. Ho usato un ossimoro per chiarire meglio il concetto.

Rivista Cani Utili n°261 - Gennaio 2015

Non è mai facile “trapiantare” una razza canina creata in una nazione lontana per scopi inseribili in un contesto culturale magari agli antipodi del nostro. L’Argentina aveva una sola razza autoctona, il Perro de Pelea Cordobès, utilizzato prevalentemente come cane da combattimento. Antonio Nores Martínez forse intuì che se il processo culturale avrebbe da un lato contribuito ad eliminare quella barbarie, dall’altro avrebbe comportato una perdita zootecnica per il suo Paese. Pensò quindi di dar vita ad una razza nazionale più “moderna” nella poliedricità di impiego.

Rivista Cani Utili n°231 - Maggio 2012

Ricordo benissimo la prima volta che vidi in Italia il Dogo Argentino: fu nel 1977 all'esposizione internazionale di Monza. Approfittando dell'assenza dell'odierna tecnologia che consente un'informazione planetaria su ogni argomento, quel cane fu presentato come un animale sanguinario e per avvallare la cosa gli avevano messo due collari e due guinzagli!

Rivista Guardiani e Molossi

Il Dogo Argentino è una razza che, come altre, è stata un po’ “zingara” nel suo peregrinare nei vari gruppi della cinofilia ufficiale. Creata da Antonio Nores Martinez come cane da caccia, è stato riconosciuto dalla F.C.I. nel 1973 e classificato nel gruppo 2, quello dei cani da difesa e utilità, successivamente è stato trasferito nel Gruppo 5 (che allora comprendeva i segugi per grossa selvaggina) e nel 1987 è migrato di nuovo nel Gruppo 2, nella sezione molossoidi di tipo dogo.

Questo sito si avvale di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella Cookie Policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner acconsenti all’uso dei cookie.